Test con il laser
Per rafforzare la conclusione in 3) che l'immagine della sfera non sia il risultato di una immagine prodotta da un laser, si è prima caratterizzata la risposta del CCD della video camera con tre differenti laser alle lunghezze d'onda: λ=635.6 nm (rosso), λ=543 nm (verde) e λ=594 nm (giallo-arancione). Le immagini sono state proiettate su uno sfondo bianco.

I risultati delle analisi RGB sono mostrati nelle figure seguenti:

Analisi RGB sul laser rosso

Analisi RGB sul laser verde

Analisi RGB su laser giallo-arancione
Come si vede, le risposte del CCD sono coerenti con il comportamento aspettato per una sorgente monocromatica. In particolare, la risposta al laser rosso mostra una chiara componente R dominante, ma anche una piccola componente G e una componente B trascurabile. La sensibilità al verde è superiore al blu.
La risposta al laser verde è molto soddisfacente essendo la componente dominante G, solo poco saturata, sempre ben al di sopra delle altre componenti R e B che non danno un contributo essendo al di sotto del livello di fondo.
La risposta laer giallo-arancione, mostra come componenti dominanti il R eil G, con un basso contributo del B come ci si aspettava.
Il test successivo è stato quello di proiettare l'immagine del laser rosso nella stessa area e condizioni ambientali dell'osservazione originale della sfera luminosa. Sul posto abbiamo ripreso diverse immagini del laser con sfondi differenti per vedere la risposta dell'analisi RGB a una immagine piana diffusa e riflessa di un laser. La distanza dell'immagine è di 17.6 metri. Le figure mostrano tre frame selezionati dal video con tre sfondi differenti.
Sfondo con roccia

Analisi RGB

Sfondo con uno strato di acqua non turbolenta

Analisi RGB

Sfondo con acqua turbolenta (saturazione R)


Sfondo con acqua turbolenta

Analisi RGB

Commento
Le analisi RGB mostrano chiaramente come l'immagine proiettata di un laser mostri una risposta RGB differente a seconda degli sfondi considerati. In particolare si notano bene i diversi rapporti tra i picchi dei canali considerando sfondi differenti e l'altezza dei picchi che risente dell'emissione dello sfondo. L'immagine è quindi trasparente nel visibile. Queste analisi mostrano che la sfera luminosa registrata dalla video-camera, con emissione costante e indipendente dalla sfondo, non può in nessun modo essere attribuita alla luce riflessa/diffusa monocromatica di un laser.
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